martedì 14 dicembre 2010

.::Insane Love::.




Un amore insano che mirava all'eternità,
ha strappato via l'ennesimo brandello di cuore.

Quante volte avrei voluto liberare queste urla 
che soffocano in gola.
Quante altre volte avrei voluto saper piangere
senza corrodermi il viso.
Riuscire per una volta a guardar negli occhi il destino
e prenderlo a pugni.

-Ho Fallito-

Ho donato un pezzo di me stessa a qualcuno
che ha saputo come farmi male,
senza rimorsi e senza rimpianti.

Ma dopotutto non posso odiare quel qualcuno:
gli ho offerto la parte di me più autentica, la più vera.
Gli ho mostrato i residui delle mie sconfitte.
E non ho provato vergogna.

Tra le sue braccia ho assaporato il veleno più puro,
cosi sublime, da annebbiare i miei sensi e confonderlo col paradiso.
cosi letale da agonizzarmi agli ultimi respiri.
Mi pugnalava, eppur continuavo a sorridere,
mentre gridavo all'ombra il dolore che mi stava donando.
 
Ripeto a me stessa che non merito
di annegare in questo pozzo
di sofferenza e sangue
che ostino a chiamare amore.

Ma d'altronde non ho scelta...
non posso farne a meno. 

lunedì 13 dicembre 2010

.::La Fine Compensa L'Inizio Triste::.


Cuore mio, non condannarmi...
C'è già la ragione che infanga questo inutile corpo esanime.
Carnefice di me stessa, carnefice di voi, o di quel poco che ne rimane.

Sono qui per offrirti l'ennesima armatura, indossala 
e si pronto ad affrontare le innumerevoli battaglie,
nelle quali sgorgherà copioso il sangue.


Corpi senza vita, faranno da strada a questo lugubre cammino,
a stento riusciremo a distinguere i volti dilaniati dei nostri nemici.

Affileremo le nostre unghie,
le bagneremo con il mortale veleno 
del dolore che ci è stato inflitto.

Cuore mio, non arrenderti.
Sento a stento i tuoi battiti.
Si stanco,
puoi permettertelo.

Ma raccogli in te la forza della dignità che ci spetta.
Ricorda le tue urla strazianti, di quando venivi seviziato,
ricorda lo sguardo soddisfatto di chi lo imponeva.
Ti hanno stuprato senza ritegno.
Trova la forza nel dolore.
Per ogni lacrima versata,
per ogni respiro soffocato.
Affronta i demoni avvenire.

Ricorda, l'amore non ha pietà per coloro che amano.
Si complice, dell'odio che vive in te.
Usalo.
Armalo.
Riponi in lui ogni tuo battito.
Cerca la salvezza... E forse avremo futuro.

domenica 12 dicembre 2010

.::Panic::.

Mi chiedo...
Perché mi ostino ad assumere un ruolo da spettatrice,
quando questo film mi appartiene.

Vivo nell'oblio di false illusioni, come se tutto questo non fosse vero.
Il terrore che tutto possa svanire in un istante, che sia solo un infido sogno.
Si,  per questo terrore che distrugge e logora l'anima,
in queste notti cosi incerte,
con domande senza risposta.

"Perché perdo l'abitudine alla felicità?"
"Perché fa paura anche il più piccolo gesto?"

Forse succube dell'indifferenza che dono altrui,
cosi facile da rimanerne esterna anche per me stessa.
Ma troppi cani affamanti hanno scavato tra i rifiuti di questo cuore
in cerca dell'ultimo brandello da dilaniare.

.::Choice::.


Mi chiedo se sia giusto seguir questo sentiero,
troppa luce scorgono i miei occhi in quella valle irraggiungibile.
Tal bagliore induce a socchiuder gli occhi, 
per proseguir così facendo a testa china.
Ogni azione sembra portarmi al ricordo di chi io sia.
Come poter dimenticar tal peso?
Lei scorre nelle mie vene da ancor prima 
che scoprissi il suo nome.
Mi ha posseduta e fatta schiava di se.
Mi ha dato e tolto vita...
Una "Miglior Vita" così la definivano.
Una vita capace di riempir tutto il vuoto con il niente,
capace di soccombere questi inutili suoni vitali,
con urla così silenziosamente strazianti.
Continuar significa andar incontro ad un massacro,
alla rovina.
Ma d'altronde, cosa ho da perdere My Madame Obscure?
Infondo io sono già morta...
Quella valle mi aspetta, 
magari con lo stesso invito di una "Miglior Vita".


venerdì 10 dicembre 2010

.::Risveglio::.

Sento il veleno percuotermi nelle vene,

ne assaporo l'essenza.

Sublime.